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La Caritas di Ales-Terralba apre uno sportello di orientamento per i giovani grazie ai fondi 8xmille della Chiesa Cattolica

La Caritas di Ales-Terralba apre uno sportello di orientamento per i giovani grazie ai fondi 8xmille della Chiesa Cattolica

La Caritas di Ales-Terralba apre uno sportello di orientamento per i giovani grazie ai fondi 8xmille della Chiesa Cattolica

La Caritas di Ales-Terralba ha aperto uno sportello di orientamento per giovani realizzato con i fondi 8xmille alla Chiesa Cattolica.

Non è mai solo una firma. È di più, molto di più.

Indirizzare i giovani verso i servizi, la formazione accademica e professionale, le opportunità lavorative per supportare, sostenere e accompagnare le scelte di vita che permettono di valorizzare le loro risorse personali. Con queste finalità, la Caritas di Ales-Terralba ha attivato uno sportello di orientamento per accompagnare le persone verso la realizzazione personale, la piena indipendenza e una maggiore serenità.

Nell’ambito del progetto “Abbi Cura di Lui. Volti al futuro 2022”, finanziato con i fondi 8xmille della Chiesa Cattolica attraverso la Caritas Italiana, la nostra Caritas diocesana ha promosso lo sportello di orientamento soprattuto per i giovani, che hanno bisogno di essere sostenuti e accompagnati in un approccio che possa recuperare e sviluppare le loro competenze per spenderle nella società e, ovviamente, in vista di un percorso lavorativo.

Le modalità

Lo sportello è stato aperto di recente nei locali del Centro Pastorale diocesano di San Gavino, che diventa così luogo di accoglienza per tutti coloro che non hanno ancora avuto modo di investire sul propro futuro e di trovare la propria strada. Tutti i martedì, su appuntamento, un’operatrice appositamente formata riceve con il sorriso chi chiede di essere guidato: “Vengono da noi ragazzi che hanno bisogno di aiuto per compilare una domanda, per chiedere di accedere ad un servizio”, spiega Valentina Mamusa, avvocato, referente per lo sportello orientamento. “Ci chiedono un consiglio su cosa fare dopo aver interrotto gli studi e noi offriamo ai ragazzi sostegno nell’individuazione del più adatto corso di formazione che possa dare competenze spendibili nel mondo del lavoro, partendo da attitudini e interessi personali e life skill.  In altri casi, aiutiamo chi vorrebbe trovare un impiego, oppure chi vorrebbe fare domanda per partecipare ad un concorso e chi chiede aiuto per preparare o aggiornare il currriculum e la lettera di presentazione”, osserva Valentina.  “A volte però, le persone vivono in un contesto di fragilità familiare, di povertà economica e culturale e, ancora prima di individuare il preciso bisogno, hanno solo necessità di essere ascoltate e capite per affrontare con più forza un periodo difficile e cercare una via di uscita”.

Dall’ascolto e da un primo bilancio delle competenze, nasce nei giovani una presa di coscienza delle proprie attitudini, dei propri talenti e ambizioni. Grazie ad un forte incoraggiamento, quindi, aumenta l’autostima e la voglia di mettersi in gioco. C’è chi supera la timidezza e le paure, chi vuole dire basta alla solitudine e trova nella Caritas una mano tesa e c’è chi, pur avendo le idee chiare, non ha le possibilità finanziarie per compiere il primo passo, ma con un piccolo sostegno della Caritas può investire su un percorso formativo che può rappresentare la svolta.

Conclusioni

“In un territorio tristemente famoso per la dispersione scolastica, per le mancate competenze dei giovani e per un tasso di disoccupazione alle stelle”, sottolinea don Marco Statzu, direttore della Caritas di Ales- Terralba, “crediamo fortemente che aiutare i giovani a trovare la propria strada, attraverso il discernimento di un piano personalizzato di rinascita, che li vede coinvolti e non esclusivamente fruitori di servizi, sia oggi quantomai necessario”.

In poche settimane, sono già state incontrate oltre trenta persone: alcune hanno già trovato lavoro, altre cominceranno un corso professionale, altre ancora stanno richiedendo documenti necessari per poter accedere a servizi importanti.

I buoni risultati sono frutto di un ampliamento della rete di collaborazioni della Caritas con altri attori del territorio, con le scuole, le agenzie formative in sinergia con il Centro di ascolto diocesano e con le Caritas parrocchiali e interparrocchiali.

Stefania Pusceddu

“Un piccolo gesto, una grande missione”

L’8xmille non è una tassa in più, e a te non costa nulla. Con la tua firma per l’8xmille alla Chiesa Cattolica potrai offrire formazione scolastica ai bambini, dare assistenza ad anziani e disabili, assicurare accoglienza ai più deboli, sostenere progetti di reinserimento lavorativo, e molto altro ancora. Come e dove firmare sulla tua dichiarazione dei redditi è molto semplice. Segui le istruzioni riportate sul sito www.8xmille.it/come-firmare.

Per informazioni e aggiornamenti:

https://www.youtube.com/8xmille

https://www.instagram.co/8xmilleit/

Sito 8xmille

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