È stato definito il programma dell’incontro regionale del 27 e del 28 settembre a Orosei, che ha come tema il cammino sinodale e che vuole essere un appuntamento di condivisione e fraternità tra i rappresentanti di tutte le diocesi sarde. Oltre 550 i partecipanti, costituiti in modo uniforme per diocesi, stato ecclesiale, servizio diocesano o regionale, ufficio pastorale, competenza e missione personale. Saranno presenti, oltre ai vescovi, i religiosi e religiose, rappresentanti di gruppi e movimenti, preti e diaconi, consacrati e consacrate, laici e giovani.
I temi scelti sono stati distribuiti con attenzione, rispettando le indicazioni fornite al momento dell’iscrizione, quando ciascuno ha scelto il tavolo di discussione, che animeranno la due giorni, temi quali la corresponsabilità, la formazione, la gestione delle strutture, il linguaggio, la missione. Un buon numero di persone ha scelto il tavolo dedicato alla parrocchia, così come diversi hanno scelto quello relativo ai giovani.
La finalità dell’appuntamento, voluto dalla Conferenza episcopale della Sardegna, è quella di raccontare e condividere quanto vissuto in questi anni nelle Chiese dell’Isola per accogliere spunti, suggerimenti, mozioni dello Spirito, che permettano alle diverse Diocesi, secondo il loro specifico e la particolarità dei luoghi e delle storie, di indicare nuove strade di evangelizzazione e di annuncio.
L’impegno dei Vescovi, del gruppo organizzativo e di molti rappresentanti delle diocesi sta favorendo la preparazione alla due giorni, che si aprirà nel pomeriggio del venerdì 27 settembre con la liturgia iniziale, presieduta dal cardinale Arrigo Miglio, amministratore apostolico della diocesi di Iglesias, la «lectio divina», a cura di Suor Rita Lai e la testimonianza dei coniugi Mauro Panico e Anna Lasiu.
Alle 17 l’introduzione ai tavoli tematici, a cura di monsignor Antonello Mura, vescovo di Nuoro e di Lanusei, Presidente della Conferenza episcopale sarda. Alle 17.30 l’avvio dei tavoli sinodali, nei quali troveranno spazio il racconto, la condivisione delle positività e delle fatiche, le buone pratiche. Alle 19.30 la testimonianza di don Mirco Barone e la presentazione delle parole chiave emerse dai lavori di gruppo. Dopo la cena è previsto un momento di intrattenimento serale.
La giornata di sabato 28 settembre prenderà il via alle 8.30 con la preghiera, presieduta da monsignor Roberto Fornaciari, vescovo di Tempio-Ampurias, la «lectio divina» a cura di Alberto Cosseddu e la testimonianza di padre Stefano Gennari, dei Frati Minori. Alle 9.15 l’introduzione ai tavoli tematici, a cura di monsignor Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e Segretario della Conferenza episcopale italiana, con i gruppi che dovranno arrivare a fornire indicazione su come far emergere le priorità pastorali e spirituali per l’evangelizzazione oggi in Sardegna. Alle 12 è prevista la testimonianza di Caterina Corraine, mentre a monsignor Antonello Mura è affidato il compito di trarre le conclusioni.
Maggiori dettagli sul sito http://www.sardegna. chiesacattolica.it.
